Malattia parassitaria dovuta ad infestazione dell’organismo da parte di larve di vermi Platelminti Cestodi appartenenti al genere Echinococcus. Allo stadio di verme adulto il parassita vive nell’intestino del cane, suo ospite definitivo, ed ha come ospite intermedio la pecora, il vitello o accidentalmente l’uomo che ne può ingerire le uova soprattutto con gli alimenti inquinati dalle feci del cane.La malattia si osserva soprattutto nelle regioni in cui si hanno importanti allevamenti di pecore (Australia, Nuova Zelanda, Irlanda), ma essa è comune anche nell’Africa orientale, nei… [..]
Scarica elettrica cui è sottoposto il corpo umano di un operatore che entri in contatto con una parte di impianto in tensione. Si parla rispettivamente di contatto diretto, quando tale parte è normalmente in tensione (per es. un conduttore, una presa) ed è risultata accessibile o per disavvedutezza dell’utente o per difetto d’isolamento di contatto indiretto, quando la parte non è normalmente in tensione (per es. la carcassa di un motore) ma ha assunto una tensione pericolosa a seguito di un guasto. In entrambi i casi il corpo umano è percorso da una corrente elettrica, il cui valore… [..]
Presenza di sangue nelle urine. Possono esserne causa processi patologici di diversa natura che si localizzano a livello di un punto qualsiasi dell’apparato urinario: reni (calcoli, tubercolosi, tumori, glomerulonefriti acute, infarti), ureteri (calcoli, tumori), vescica (tumori, tubercolosi, calcoli, cistiti), uretra (calcoli, infiammazioni). La quantità di sangue presente può essere variabile: a volte essa è tale da provocare una modificazione nel colorito delle urine, che può variare da rosso vivo a rosa tenue (macroematuria). Altre volte invece il sangue presente è troppo poco per… [..]
Sindrome di Alport nella maggiorparte dei casi trasmessa con modalità legata al cromosoma X. Una piccola percentuale e trasmessa per via autosomica. Caratterizzata da sintomi renali come microematuria asintomatica e da Sintomi extrarenali come sordità neurosensoriale e anomalie oculari.Ematuria familiare benigna caratterizzata da ematuria microscopica persistente. La prognosi è di norma buona.Terapia- Sindrome di Alport: non esiste terapia specifica. I soggetti colpiti sono destinati a trapianto e dialisi. Deve essere consigliata una terapia genetica a tutti i familiari.- Ematuria… [..]
Affezione congenita ed ereditaria caratterizzata da un difetto della coagulazione del sangue dovuto alla mancanza di un fattore indispensabile alla formazione di tromboplastina attiva. La forma di Emofilia più frequente è l’Emofilia A, o Emofilia classica, caratterizzata dalla mancanza di globulina antiemofilica o fattore VIII. La malattia colpisce esclusivamente individui di sesso maschile e si trasmette per via ereditaria attraverso il sesso femminile (eredità diaginica).Pur essendo conosciuta presso tutti i raggruppamenti etnici l’Emofilia A è piuttosto rara le statistiche indicano… [..]
Perdita involontaria delle feci. Si tratta di un disturbo funzionale, indipendente cioè da processi patologici, associato a volte ad emissione involontaria di urine o enuresi. Spesso avviene durante il sonno (Encopresi notturna), in bambini con reazioni emotive e psichiche anomale, e richiede un trattamento psicoterapico. … [..]
DEFINIZIONE Infezione interessante l’endocardio o l’endotelio dei grossi vasi, caratterizzata dalla presenza dell’agente eziologico nel sito di lesione. Causata dalla proliferazione prevalentemente di batteri nel sito della lesione. Lesione tipica : vegetazione = ammasso di piastrine, fibrina, cellule infiammatorie, microcolonie di batteri. Frequentemente presenza di vegetazioni sulle valvole cardiache.EZIOLOGIA Complicanza di cardiopatia congenita o valvulopatia acquisita Agenti infettivi Streptococchi viridanti : presenti fisio nel cavo orale Staffilococchi Enterococchi :… [..]
Alcuni neonati sono particolarmente a rischio di NEC: il 75% dei casi di NEC si ha nei prematuri, soprattutto se c'è stata una rottura prolungata delle membrane, con amnionite o asfissia alla nascita. L'incidenza nei bambini alimentati con formule ipertoniche o che hanno subito un'exsanguinotrasfusione può anche essere più alta. Si pensa che ritardare l'alimentazione orale di parecchi giorni o settimane, nei bambini prematuri di basso peso o malati, sostituendo nel frattempo con una nutrizione parenterale totale, e in seguito un lento reinserimento di un'alimentazione… [..]
Emissione involontaria di urina che persiste o compare in un’età (in genere, dopo i 3 anni) in cui il controllo dello sfintere vescicale si considera, di norma, raggiunto. CASUE L’urina, continuamente escreta dai reni, giunge, attraverso gli ureteri, nella vescica dove si raccoglie, fino a che, raggiunta una certa quantità, è emessa con l’atto volontario della minzione. In condizioni normali nell’adulto, quando insorge il desiderio di urinare, l’atto è trattenuto fino a che non si presentino condizioni adatte alla sua attuazione. Tale astinenza si realizza col controllo… [..]
Malattia infiammatoria diffusa a carico degli epatociti causata da un'infezione da virus dell'epatite B (HBV), solitamente acquisita durante il parto. Delle varie forme di epatite virale riconosciute (epatite A, epatite B ed epatite C), solo l'HBV è riconosciuto come causa importante di epatite neonatale. Lo spettro delle manifestazioni è ampio, con la maggior parte dei neonati che sviluppa un'epatite cronica subclinica. EZIOLOGIA L'HBV è un virus a DNA, a doppia elica. L'antigene di superficie (HBsAg) si trova sulla superficie del virus ed è accompagnato da particelle sferiche e… [..]
Infezione e infiammazione rapidamente progressive dell'epiglottide e dei tessuti circostanti che possono portare a ostruzione respiratoria improvvisa e morte. L'incidenza si è ridotta drasticamente negli ultimi dieci anni. L'infezione è solitamente causata da batteri capsulati. Prima della vaccinazione di massa, l'H. influenzae tipo b era la causa più comune. Attualmente, gli agenti causali includono S. pneumoniae, S. aureus, H. influenzae non tipizzabile, H. parainfluenzae, e streptococchi b-emolitici. FISIOPATOLOGIA L'infezione, trasmessa per via respiratoria, all'inizio può… [..]
Fuoriuscita di sangue dal naso. È una manifestazione estremamente frequente nella patologia del naso che assai spesso accompagna, talora come segno di allarme e come segno patognomonico, numerose malattie generali. La lesione vasale può essere nella parte anteriore delle fosse nasali, e in tal caso il sangue esce preferibilmente dalle narici (e. anteriore) può essere nella parte posteriore delle fosse nasali ed allora il sangue tende piuttosto a scendere nella faringe, da dove può essere espulso dalla bocca, oppure, specie nei bambini, può essere deglutito (e. posteriore). La quantità… [..]