Malattie

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IPERLIPIDEMIE

Con il termine iperlipoproteinemia si indica qualunque alterazione del metabolismo lipidico che determini un aumento di alcuni o tutti i tipi di lipidi e/o lipoproteine nel sangue. Una volta si indicava anche lo stesso concetto con il termine Iperlipidemia. I disturbi sono spesso autosomici recessivi.

L'alterazione si può manifestare come ipertrigliceridemia, ipercolesterolemia o entrambe.Le cause sono diverse, essenzialmente legate ad un difetto genetico come quella tipo I (8p22) e IB (19q13.2), mentre nella prima riguarda la lipasi lipoproteica il difetto del secondo coinvolge l'apoliproteina C-II.

DIAGNOSI
Profilo lipoproteico sierico a digiuno (colesterolo totale, colesterolo HDL, trigliceridi); colesterolo LDL calcolato secondo la formula: colesterolo totale - [colesterolo HDL + (trigliceridi/5)]; apolipoproteina B, screening biochimico; funzionalità tiroidea.

TERAPIA
Terapia dietetica
La terapia consiste nel controllo della dieta seguita dal soggetto, per una diminuzione delle lipoproteine contenute nel sangue. il trattamento in bambini di età superiore ai 2 anni deve avere:
- proteine 12-14% delle calorie totali
- carboidrati 60% delle calorie totali
- lipidi meno del 30% delle calorie totali
- colesterolo preferibilmente < 100 mg/1000 calorie
- fibre quota calcolata in base alla formula g/die = 5 + età del bambino in anni.

Le calorie giornaliere vanno ripartite in 20% tra colazione e spuntino, 40% a pranzo, 10% a merenda, 30% a cena.