Gruppo di malattie infettive provocate da batteri del genere Salmonella, Gram-negativi, spesso dotati di flagelli. Le salmonelle fanno parte della famiglia delle Enterobatteriacee che comprende generi e specie batteriche Gram-negativi capaci di manifestare diversi gradi di patogenicità nell’uomo: solo i generi Shigella e Salmonella, infatti, comprendono specie classicamente patogene per l’uomo, mentre negli altri generi sono classificate specie saprofite o commensali, frequentemente in causa nel sostenere infezioni opportunistiche e che riconoscono il loro habitat naturale nel tratto intestinale (tipico esempio la specie Escherichia coli) o a livello ambientale (è il caso delle serrazie). Le salmonelle sono estremamente diffuse in natura: il loro serbatoio è rappresentato da tutti gli animali vertebrati a sangue caldo e a sangue freddo. Le s. sono diffuse in tutto il mondo, e la modalità più comune di infezione è costituita dalla ingestione di alimenti o bevande contaminate dalle feci di animali o di soggetti ammalati o portatori.
CLINICA
Gastroenterite acuta caratterizzata da diarrea, crampi addominali, nausea, vomito, febbre alta.
DIAGNOSI
Isolamento di Salmonella da coprocultura, sangue, urine, focolai infettivi.
TERAPIA
Gastroenterite acuta: Valutazione dello stato di idratazione, la correzione degli squilibri elettrolitici, le terapie di supporto. La terapia antibiotica nei casi non complicati non è indicata, perchè non accorcia la malattia e può prolungare l'escrezione fecale del germe.
Salmonellosi invasive: I farmaci indicati sono le cefalosporine ad ampio spettro per almeno 4-6 settimane.