Malattie

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SINCOPE

Transitoria ed improvvisa perdita di coscienza, con incapacità di mantenere il tono posturale e con possibile caduta a terra. E' a risoluzione spontanea in genere completa e rapida.

EZIOLOGIA
Dovita a transitoria ipoperfusione celebrale globale. Si dividono in due gruppi principali:
- sincopi cardiovascolari extracardiache o da anomalie del tono-controllo-volume vascolare o automatiche.
- sincopi cardiache.

CLINICA
Le manifestazioni cliniche sono simili, tuttavia esistono caratteristiche diverse proprie di ciascuna forma:
- sincope riflessa o neuromediata: si verifica in situazioni particolari (emozioni forti, stimoli dolorosi, prelievi venosi) ed è preceduta da un breve periodo di pallore, sudorazione, nausea, capogiro, annebbiamento visivo.
- spasmi affettivi sono manifestazioni generalmente benigne in bambini con età tra i 6 e 12 mesi. Iniziano da un evento scatenante che porta a pianto seguito da espirazione forzata e prolungata, variazione del colorito cutaneo e possibile perdita di coscienza e del tono posturale.
- la sindrome da tachicardia posturale ortostatica (POTS), che colpisce prevalentemente le giovani adolescenti, è caratterizzata da tachicardia e sintomi di iperfusione cerebrale, manifestantesi durante la stazione eretta.
- le sincopi cardiache sono caratterizzate da ricorrenza, assenza di prodromi, insorgenza anche in clinostasi, presenza di dolore toracico.

DIAGNOSI
Anamnesi mirata accurata, esame obiettivo mirato, ECG, misurazione della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca in clinostatismo e ortostatismo.
Indagini diagnostiche caso-specifiche sono indicate nel sospetto di sincope cardiaca: EEG, TC, RMN.

TERAPIA
Sincope neuromediata: Trattamento comportamentale primario. I pazienti e i genitori vanno innanzitutto rassicurati sulla benignità dell'evento e istruiti sui meccanismi d'azione di questa sincope, in modo da poterla prevenire all'insorgenza dei sintomi ed eseguire le manovre atte a impedirne lo sviluppo. Evitare ambienti caldi e/o affollati, la disidratazione e quindi l'ipovolemia. Suggerire cambi di postura.

Trattamento farmacologico
Midodrina o la paroxetina o il fludrocortisone e i preparati di ferro.