Malattie

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GINECOMASTIA

Abnorme aumento di volume di una o entrambe le mammelle nel maschio, per cui esse assumono caratteristiche di tipo femminile tale condizione è dovuta ad un eccessivo sviluppo del tessuto ghiandolare mammario, che normalmente nell’uomo è presente in forma rudimentale, e va quindi tenuta distinta dall’aumento di volume mammario dovuto ad adiposità (falsa ginecomastia).

CAUSA
La g. è spesso in rapporto a modificazioni dell’equilibrio ormonale dell’organismo, per cui è relativamente frequente all’epoca della pubertà e del climaterio altre volte essa si manifesta invece nel contesto di particolari condizioni morbose, quali tumori del testicolo implicanti la secrezione di ormoni gonadotropi, stati di insufficienza testicolare (per es. criptorchidismo, atrofia, castrazione), sindrome di Klinefelter, cirrosi epatica (che comporta una insufficienza del fegato a neutralizzare gli ormoni estrogeni presenti anche nell’organismo maschile), somministrazione di ormoni estrogeni a scopo terapeutico o anche di altri farmaci (quali isoniazide, digitalina, reserpina).

Talvolta la ginecomastia può essere manifestazione di tumori di organi non endocrini, quali il polmone.

In molti casi non si evidenzia alcuna causa apparente.

TERAPIA
Varia in relazione alla causa responsabile le forme della pubertà e del climaterio tendono a regredire spontaneamente entro 6-12 mesi.

L’asportazione chirurgica della ghiandola è di solito richiesta unicamente per ragioni estetiche.