Stomatite pseudomembranosa, condizione morbosa determinata dalla proliferazione di un fungo microscopico, la Candida albicans, sulla mucosa della cavità boccale. Si manifesta con la comparsa di placche biancastre confluenti (pseudomembrane), simili a coaguli di latte, che possono ricoprire le gengive, la lingua, le guance, le tonsille esse vengono facilmente rimosse, lasciando una superficie arrossata.
Il m. si osserva di frequente nel neonato, e viene eliminato facilmente con farmaci antimicotici. Esso può comparire tuttavia anche in soggetti anziani, specie se debilitati e con scarse capacità di difesa dell’organismo in queste condizioni l’infezione può anche estendersi a strutture profonde (mucose respiratorie e digerenti). P
CLINICA
Chiazzette biancastre distribuite sulla mucosa del cavo orale e della lingia, spesso confluneti tra loro, la mucisa sottostante è lievemente arrissata. Nei soggetti immunocompromessi l' infezione può estendersi all'esofago e all'apparato gastrointestinale.
TERAPIA
Attuata con Atimicotici topici come Nistatina con Mycostatin sospensione orale che nel lattante 1ml in ciascuno lato della bocca per 4 volte/die, nei bambini 2-3 ml in ciascun lato della bocca x 4 volte al giorno. In caso di grande estensione del processo, sopratutti in soggetti immunocompromessi puoò essere necessario il trattamento per via sistemica.