Malattie determinate da infezione dell’organismo da parte di funghi microscopici che, essendo sprovvisti di clorofilla, sono condizionati ad una vita saprofitica o parassitaria. Delle più di 100.000 specie di funghi presenti in natura, nel suolo, nell’aria, nell’acqua, o sugli organismi viventi animali o vegetali, solo 90 ca. sono patogene o potenzialmente patogene per l’uomo o per gli animali di queste specie poco più della metà è responsabile di lesioni superficiali della cute o delle mucose delle rimanenti la metà circa provoca infezioni sottocutanee, e l’altra metà… [..]
Interessamento infiammatorio del muscolo cardiaco.Le cause sono molteplici: numerosi microrganismi patogeni, lesioni immunologiche(come in corso di reumatismo articolare acuto e di lupus ritematoso sistemico), tossicità da agenti chimici (alcol, chemioterapici antraciclinici) o fisici (radiazioni), reazioni allergiche (da ipersensibilità) nei confronti di farmaci particolari come alcuni antibiotici, diuretici e sostanze ad azione antipertensiva.Le miocarditi infettive possono essere provocate da batteri, da parassiti, da virus.Tra le infezioni batteriche capaci di determinare un… [..]
Malattia cutanea contagiosa provocata da un virus che prolifera nell’epidermide provocando la comparsa di piccole macchie in rilievo biancastre (papule), depresse al centro, in genere numerose. Si localizza di solito al volto, collo e arti e colpisce particolarmente i bambini tra i due e i dieci anni. DIAGNOSI Prevalentemente clinica. Istologicamente è possibile dimostrare inclusioni citoplasmatiche eosinofile (dette corpi del mollusco) che contengono materiale virale. TERAPIA Nella maggior parte dei casi le lesioni regrediscono da sole. Nei casi persistenti si richiede lo svuotamento… [..]
E' una malattia contagiosa, acuta, caratterizzata da febbre, angina, linfoadenopatia, aumento di volume della milza. CAUSE Agente eziologico è il virus di Epstein-Barr (EBV), virus a DNA appartenente al genere Herpesvirus, appartenente al gruppo degli Herpesvirus. Le modalità di diffusione sono tuttora poco note: il serbatoio dell’infezione è rappresentato dall’uomo malato che elimina il virus con la saliva anche per lunghi periodi dopo la guarigione clinica. Il virus è scarsamente diffuso: la m. si manifesta spesso isolatamente oppure in ristrettissime epidemie familiari e… [..]
Infezione virale acuta altamente contagiosa caratterizzata da febbre, tosse, coriza, congiuntivite, enantema (macchie di Koplik) sulla mucosa buccale o labiale, e rash cutaneo maculopapulare diffuso. EZIOLOGIA Il morbillo è causato da un paramixovirus. Il morbillo (come la varicella) è estremamente contagioso e si diffonde soprattutto attraverso le goccioline escrete da naso, gola e bocca di un soggetto nello stadio prodromico o eruttivo precoce della malattia, oppure mediante nuclei di goccioline disperse nell'aria. Il contagio indiretto da parte di persone non infette o mediante… [..]
La malattia di Basedow-Graves, conosciuta anche come morbo di Basedow-Graves o malattia di Flaiani-Basedow o malattia di Parry o gozzo tossico diffuso è una malattia immunologica caratterizzata dalla presenza di una o più delle seguenti manifestazioni: gozzo, ipertiroidismo, oftalmopatia, dermopatia. EPIDEMIOLOGIA Le persone più colpite sono le donne di età compresa fra i 20 e i 40 anni. EZIOLOGIA Le cause di tale malattia sono diverse: sicuramente si riscontra un fattore immunitario, forse geneticamente determinato pensando anche al fatto che è stata riscontrata una… [..]
Un morso di un animale "estraneo", per esempio quello di un cane o di un criceto, non dovrebbe essere mai trascurato in quanto potrebbe essere responsabile insieme alla ferita anche di severe infezioni (rabbia, tetano ed altre malattie virali). La cura immediata del morso (o del graffio) di un animale, quindi, deve essere la pulizia della ferita il più possibile. La parte colpita deve essere lavata con acqua, insaponata più volte, sciacquata abbondantemente e disinfettata con acqua ossigenata: va poi protetta con una garza sterile. La persona dovrà poi recarsi al Pronto Soccorso, dove… [..]
Stomatite pseudomembranosa, condizione morbosa determinata dalla proliferazione di un fungo microscopico, la Candida albicans, sulla mucosa della cavità boccale. Si manifesta con la comparsa di placche biancastre confluenti (pseudomembrane), simili a coaguli di latte, che possono ricoprire le gengive, la lingua, le guance, le tonsille esse vengono facilmente rimosse, lasciando una superficie arrossata. Il m. si osserva di frequente nel neonato, e viene eliminato facilmente con farmaci antimicotici. Esso può comparire tuttavia anche in soggetti anziani, specie se debilitati e con scarse… [..]