Le cardiopatie congenite neonatali, sono malformazioni a carico dell’apparato cardiovascolare (il cuore e i grossi vasi), in genere sono causate da un’anomalia, che si è verificata durante lo sviluppo del cuore, tra la seconda e la nona settimana di gestazione.
Queste malformazioni, spesso non si palesano durante la vita fetale, ma sono immediatamente riscontrabili subito dopo la nascita; altre invece si manifestano solo nell’età adulta.
Terapia consigliata
Nelle cardiopatie dotto-dipendenti la terapia consiste nella somministrazione di prostagiandine E1 come Alprostadil. La somministrazione ottiene l'effetto di rilasciare temporaneamente la muscolatura del dotto arterioso e di assicurare la pervietà necessaria per una buona ossigenazione e per mantenere una sufficiente portata sistemica.