Vitamina del complesso B che partecipa a molte reazioni biochimiche dell'organismo, e in particolare alla sintesi degli acidi nucleici (costituenti fondamentali del DNA). Si trova nelle foglie di tutti i vegetali verdi, nel fegato, nel rene e nel lievito: è poco stabile al calore (quindi viene in parte distrutto con la cottura) e alla luce (i cibi che lo contengono vanno conservati al buio).
La carenza di àcido fòlico può essere dovuta a:
1) insufficiente assunzione protratta nel tempo (alcolisti, errori nella preparazione e conservazione dei cibi, dieta in generale priva di verdura e frutta fresche);
2) malassorbimento (per esempio nel morbo celiaco o in presenza di parassiti intestinali;
3) aumentato fabbisogno, in tutte le situazioni caratterizzate da un aumentato turn-over cellulare: gravidanza, neoplasie, malattie infiammatorie e metaboliche croniche;
4) inadeguata utilizzazione, tipica del deficit di vitamina B12 (questa vitamina ha un ruolo essenziale nel permettere l'ingresso dell'acido folico nelle cellule).
La mancanza di àcido fòlico è una delle cause dell'anemia detta "megaloblastica", caratterizzata da globuli rossi più grandi del normale, ma in numero insufficiente, e contenenti poca emoglobina.
Effetti indesiderati ono febbre, orticaria, ipotensione, tachicardia, broncospasmo, disturbi gastrointestinali, irritabilità.
Dose
- Terapia delle anemia megaloblastiche da carenza di acido folico (OS,IM): 1 mg/die per 2-3 settimane. seguiti eventualmente da una dose di mantenimento (2-6 mg/settimana).
- Prevenzione dei difetti del tubo neurale (NTD): alle donne che programmano una gravidanza , è raccomandata la somministrazione di 400 ug/die di acido folico.
Folina
Capsule 5 mg
Fiale im 2 ml 15 mg